L’arte di stratificare le fragranze (nota anche come layering) a volte viene presentata come un’abilità che non devi tentare fino a quando non avrai affinato il tuo naso al livello di un maestro profumiere. O forse a volte ti viene anche suggerito come qualcosa che non dovresti mai fare. Ma non devi preoccuparti. Sappiamo che molti degli appassionati delle fragranze di Lorenzo Pazzaglia si divertono a mescolarle sulla pelle. Siamo qui per guidarti con alcuni semplici consigli e trucchi per garantire un’armonia profumata ogni volta che spruzzi i tuoi Paz più amati.
Sì, ma qual è il modo migliore per iniziare a stratificare?
Sapevi che in Medio Oriente le persone stratificano fino a SETTE fragranze alla volta? A volte di più! Non aver mai paura di giocare con il profumo. La cosa meravigliosa della fragranza è che non c’è giusto o sbagliato: se ti piace qualcosa, allora è giusto. Se non ti piace, puoi lavarla via. Dopotutto non è un tatuaggio. Il consiglio che possiamo darti è quello di iniziare con un profumo che ti piace molto ma che desideri possa durare ancora più a lungo / a cui aggiungere più carattere. Cerca di conoscere le note che compongono il profumo. Ora, scegli una nota preferita tra queste e pensa a quali altri profumi possiedono quelle note. Puoi sceglierne quanti ne vuoi, ma la cosa migliore, agli inizi, è fermarsi a due o tre.
Come procedere al layering se vuoi che la tua fragranza duri più a lungo
Idratare, idratare, idratare! In particolare nei climi più caldi. Niente fa scomparire la fragranza più rapidamente della pelle secca. Prova a utilizzare una lozione per il corpo o un olio abbinati alla tua fragranza (molti hanno anche prodotti abbinati come i gel doccia: più strati di profumo sono, meglio è!) Le molecole aromatiche evaporano molto più lentamente sulla pelle ben idratata. Prova anche a spruzzare il profumo sui capelli, così ti aleggia intorno tutto il giorno. I capelli non si riscaldano tanto quanto la pelle e assorbiranno l’odore più profondamente. Fai però prima un patch test per assicurarti che la fragranza non scolorisca i tuoi capelli (spruzza su un fazzoletto per sicurezza). Ed ora ecco qualche dritta per tipologia di fragranze.
- Se la tua fragranza preferita è già molto dolce, evita di mettere altro dolce. Cerca allora note agrumate dominanti come bergamotto, neroli, mandarino, limone, lime o note “verdi” come galbano, pomodoro o foglia di violetta, tè verde, accordi marini/acquatici (ricreazioni sintetiche di odori marini e acquosi) e aldeidi ( spesso descritto come bollicine di champagne).
- La vaniglia e la fava tonka possono “arrotondare” un profumo, facendolo svenire sulla pelle (e creare dipendenza all’olfatto), così come tocchi di note sintetiche descritte come “caramello” o “dulce de leche”, frutta matura, cioccolato o persino zucchero filato. Per un tocco legnoso a un profumo, aggiungi sopra un profumo ricco di legno di sandalo o cashmere/polveroso. Queste note si sentono avvolgenti, aggiungendo uno strato di morbido comfort agli ingredienti più appuntiti.
Cerca di aggiungere meno di quanto pensi di aver bisogno, poiché aggiungere di più è sempre più facile che togliere, e un po’ di questi può fare molto!
Vuoi potenziare le note di fondo? Fai così
Se le note di fondo del tuo profumo preferito ti mandano in estasi e desideri potenziarle, basta scegliere il secondo profumo con una nota speziata per dare ancora più vigore! Una volta che avrai accolto il lato più oscuro del tuo profumo e gli avrai permesso di risplendere con una potenza extra, la tua scia olfattiva sarà più forte, più duratura e aggiungerà un po’ di sprint al sillage, per così dire. Pensa anche a investire in una versione più forte del tuo profumo: un’eau de parfum, se usi l’eau de toilette, o un profumo puro, se puoi permettertelo.
