Il gelsomino e la rosa, lo sappiamo, sono le due pietre miliari della profumeria. Moltissime fragranze nella storia hanno nel loro jus un qualche tipo di gelsomino e non c’è da stupirsi che noi amanti degli “sniff” profumati ne siamo dipendenti: l’odore del gelsomino ha rapito e ispirato la civiltà umana attraverso i secoli.
Le proprietà terapeutiche del gelsomino
Sin dai tempi antichi, i fiori di gelsomino sono stati apprezzati per le loro qualità antidepressive, antinfiammatorie, rilassanti e persino afrodisiache. Il profumo del gelsomino è certamente potente (più potente di notte) e il suo aroma dona ricchezza e intensità alle fragranze: una nota floreale dolce, ma con un muschio assolutamente sexy. Se annusate diversi “assoluti” concentrati (i liquidi oleosi creati dalla macerazione dei fiori di gelsomino), hanno i loro caratteri: alcuni hanno un odore medicinale, altri dolci, altri muschiati, altri verdi. Fateci caso!
Alcune curiosità su questo fiore
Anche se il gelsomino non viene elencato nella piramide degli ingredienti, è probabile che ci sia un suo tocco da qualche parte: infatti è uno degli ingredienti più utilizzati in profumeria. Il nome stesso è persiano e significa “un dono di Dio”. Nell’antichità in Persia, nell’antica Grecia e in Egitto i poteri curativi del gelsomino erano già riconosciuti: gli aromaterapeuti lo utilizzano ancora per migliorare la digestione, perdere peso, accelerare il metabolismo – e per i suoi effetti afrodisiaci.
Le diverse varietà di gelsomino in natura
In realtà esistono più di 200 specie di gelsomino, ma due membri della bellissima famiglia dai fiori bianchi sono apprezzati più degli altri dai profumieri. Il primo è Jasminum grandiflorum– che si traduce come “gelsomino dai fiori grandi”. L’altro è il gelsomino sambac, noto anche come “gelsomino arabo” (un nome improprio, poiché è originario del sud-est asiatico). Il gelsomino in realtà è originario della Cina e dell’India e – chi lo sapeva?– appartiene alla famiglia dell’olivo. Ed è straordinario che una singola pianta possa avere un odore così diverso, a seconda di dove viene coltivata. Il genio dei profumieri è sapere esattamente cosa devono fare, fonderli in fragranze perfettamente costruite da indossare – e su questa nota (profumata).
Warning! La Love & Passion collection di Lorenzo Pazzaglia contiene gelsomino
Attenzione, che il gelsomino crea dipendenza! Lo si trova, come abbiamo visto, in tutti i profumi ad alto tasso seduttivo, e non poteva quindi mancare la Love & Passion collection di Lorenzo Pazzaglia. Se non volete rischiare di essere seduttivi dalla mattina alla sera questa collection non fa per voi. Ovviamente stiamo scherzando, perché i profumi Extreme Passion, Passion Rose e Adam & Eve’s dress sono tra i più amati delle creazioni Pazzaglia. In tutti e tre, neppure a dirlo, protagonista è il gelsomino, con livello di protagonismo simile alla rosa: Grandiflorum nell’Adam & Eve’s dress, e Sambac in Passion Rose ed Extreme Passion. Alla fine, i profumi al gelsomino di Paz sembrano tutti chiedersi: “Cos’è la passione? Un frutto carnoso, croccante, leggermente piccante. Uno zelo piccante e agrumato che si impadronisce di me, incantandomi tra ondate di pesca vellutata e uva invitante. La pera sinuosa danza con un bouquet di gelsomino e fiori bianchi delicati e cristallini, mentre il muschio pulito e l’ambra profonda giocano un gioco di nascondino brillantemente armonioso”. Le parole di Antea Devon anche stavolta rendono chiaro questo tipo di profumazione.
